Un nuovo itinerario nell’arte

11 aprile 2022 Beatrice Assorgia 0 commenti postato in arte, cultura

“LICEO SCIENTIFICO STATALE ANTONIO PACINOTTI”. Si capisce dal nome. Si capisce dalla forma regolare che le lettere assumono tutte in fila. Si capisce dalla sensazione di ordine che si avverte pronunciandolo!

Tutto in questa scuola trasuda, o almeno dovrebbe, scienza e tutto ciò che colleghiamo istintivamente a essa: la logica, il controllo, un metodo preciso e studiato di fare tutto ciò che deve essere fatto e la certezza che giusto e sbagliato esistono ed esisteranno sempre, soprattutto su un piano oggettivo.

Eleonora d'Arborea: una donna d'altri tempi?

18 marzo 2021 Daniela Carta 0 commenti postato in cultura

Siamo nel XIV secolo, esattamente nel 1383, Eleonora de Serra Bas, figlia del giudice d’Arborea Mariano IV, sale al trono dopo la morte del fratello Ugone, in modo, tra l’altro, legittimo, proclamandosi Giudicessa d’Arborea. A circa 36 anni d’età, il suo obiettivo, dopo aver riunito i territori governati dal padre, era quello di unificare la Sardegna intera; alcune parti erano infatti controllate dagli Aragonesi, che grazie alla fermezza e alle doti politiche di Eleonora, non l’avevano mai conquistata completamente. Alla morte della giudicessa, dopo un regno lungo e prosperoso, gli Aragonesi conquistarono interamente il territorio sardo.

Trascrizione intervista a Marco Tullio Cicerone, effettuata il 7 dicembre 63 a.C. dal nostro Romeus Minutulus

13 gennaio 2021 Roberto Puzzanghera 0 commenti postato in cultura, interviste

- INIZIA LA TRASCRIZIONE -

ROMEUS: Buonasera Signor...

CICERONE: Console!

ROMEUS: Certo, mi scusi, Console Marco Tullio Cicerone.

[CICERONE SI SIEDE E OSSERVA LA STANZA CON INTERESSE AGGIUSTANDOSI LA TOGA]

CICERONE: Sono qua per l’intervista, giusto? Lei ha letto il mio libro?

I sardi questi sconosciuti

2 giugno 2020 Francesco Ledda 0 commenti postato in cultura, sardegna

Benvenuti cari lettori al secondo articolo sull’identità sarda.

Oggi andremo a vedere un lasso di storia molto ampio ma estremamente importante per i Sardi.

Il periodo che tratteremo va dal nuragico fino all’arrivo dei fenici. Questa divisione temporale è data dal fatto che le definizioni di nazione, stato e popolo sono difficilmente applicabili a civiltà così remote storicamente e quindi con una concezione della società molto diversa dalla nostra.

Quello che possiamo indagare è la visione che si aveva dei Sardi da parte degli altri popoli (visto che abbiamo poche fonti autoreferenti). È una vicenda ricca di misteri e di ipotesi, che spaziano dalle più realistiche alle più fantasiose e per onestà intellettuale opterò per raccontare più punti di vista possibili.