Amore, fede e razionalità

8 dicembre 2019 Andreea Doloc 0 commenti postato in amore

A l’alta fantasia qui mancò possa;
Ma già volgeva il mio disio e ‘l velle,
Sì come rota ch’igualmente è mossa,

L’amor che move il sole e l’altre stelle.

Così volge alla conclusione il trentatreesimo canto del Paradiso, nonché ultimo canto della Commedia. Tutto culmina nell’amore, rappresentato dalla forma più assoluta e grandiosa concepibile da Dante; identificandolo egli con il divino gli conferisce un’autorità suprema, lo rende conditio sine qua non, principio ed epilogo dell’intera esistenza. È l’amore il direttore d’orchestra dell’intero universo, nell’amore è riposta l’essenza della vita che si manifesta nelle sue molteplici forme. La stessa etimologia della parola amore, dal latino a mors, senza morte, si riconduce all’eternità, ossia tutto ciò che trascende passato, presente e futuro; esso supera infatti la tripartizione temporale per affermarsi come fondamento primo.

Love on the brain

21 maggio 2019 Andreea Doloc 0 commenti postato in amore

La tachicardia, i palmi delle mani che sudano, le guance che arrossiscono…non si tratta di un colpo di calore, no, ma dei “sintomi” di un fenomeno particolare che inevitabilmente colpisce un po’ tutti, chi prima chi poi: l’innamoramento.

Espressione dell’io emotivo dei poeti di tutte le epoche, questo sentimento è forse da considerarsi il più nobile fra tutti; Primo Mobile dell’animo, essenza fondante su cui si poggia la sfera dei sentimenti, questo concetto trascende ogni razionalità per descrivere quel che alla ragione rimane occulto. Ognuno lo percepisce in modo diverso e ognuno ne dà una diversa interpretazione, ma ciò che rimane invariato è l’effetto che crea in tutti quelli che lo sperimentano.