Il mondo e noi: uno sguardo verso ciò che non è poi così lontano

4 febbraio 2020 Clarissa D’Andrea 0 commenti postato in approfondimenti

Nei giorni scorsi è risuonato un allarme a livello planetario su un certo rischio di scoppio di un conflitto mondiale, legato agli scontri avvenuti tra il governo iraniano e quello statunitense. Per quanto questo rischio sia lontano, è importante parlare della crisi in atto per capire al meglio cosa succederà prossimamente in un Medio Oriente già massacrato.

Esprimere la propria terra attraverso l’arte

21 gennaio 2020 Francesco Ledda 0 commenti postato in interviste

Durante quest’ anno scolastico, è venuta a farci visita a scuola, per un progetto del MIUR riguardante il teatro, l’attrice Elisa Pistis. Noi di Novus siamo stati subito colpiti dalla sua simpatia e dolcezza, e non potevamo farci mancare l’occasione di porre qualche domanda ad un’artista, sarda, del suo calibro.

Molto più di un semplice Festival

14 gennaio 2020 Enrica Cossu 0 commenti postato in interviste

Il FestivalScienza è un’occasione per conoscere la scienza in modo semplice e accattivante.

Sei giorni di appuntamenti all’EXMA con la fisica, la chimica, le scienze naturali e la matematica, raccontate con un linguaggio semplice e interattivo capace di coinvolgere grandi e piccoli, scuole e famiglie, ricercatori e semplici cittadini.

Senza scienza non vi può essere né cultura, né futuro, né progresso.

Ed è proprio per questo che anche la scienza ha bisogno di essere insegnata e trasmessa a tutti.

E’ necessario dunque promuovere la cultura scientifica e tecnica sin dai banchi di scuola, definendone le regole etiche.

Proprio in questo, ha contribuito, come ogni anno il nostro Liceo, partecipando al Festival con diversi ragazzi e professori che si sono impegnati duramente, studiando argomenti riguardanti tutte le materie scientifiche e organizzando simpatici esperimenti.

Tra i numerosi partecipanti è stata presente anche la docente Rossana Loddo che si è occupata della preparazione dei ragazzi al Festival nell’ambito della chimica.

Dopo una serie di lezioni i giovani studenti sono stati in grado di trasmettere il sapere appreso ad altri coetanei e non, diventando anche loro in quei giorni di Festival dei veri e propri “professori”.

Ho voluto fare alla docente Rossana Loddo alcune domande, per comprendere meglio non solo l’evento del Festival in sé ma ciò che esso racchiude, ciò che insegna e trasmette.


La globalizzazione culturale

10 gennaio 2020 Clarissa D’Andrea 1 commento postato in approfondimenti, cultura

Viviamo nell’epoca del liberalismo, del mercato libero. Gli anni della pubblicità, delle multinazionali ultramiliardarie e dei loro grandissimi simboli: tutti conoscono McDonald’s, la Coca Cola e gli iPhone, che ne sono solo alcuni esempi.

Questi sono i tempi della globalizzazione. Il termine, iniziato ad adoperare a partire dagli anni ’90, indica un insieme vastissimo di fenomeni accomunati dall’integrazione e degli scambi di tipo economico, con ricadute anche sul sociale e sulla cultura.

Infatti, quello che è nato come un fenomeno di unificazione dei mercati, finalizzato ad ampliare la propria clientela su scala sempre più ampia, sta avendo anche serie ripercussioni sul nostro modo di vivere e di pensare.

Occhi alla luna: lo sguardo cinematografico di un sardo verso i sardi

5 gennaio 2020 Davide Rawiri Atzeni 1 commento postato in interviste

Il cinema sardo conferma di attraversare un ottimo momento, sia per qualità cinematografica, sia per gli eccellenti riscontri da parte del pubblico: “L’uomo che comprò la luna” di Paolo Zucca, film presentato alla festa del cinema di Roma nel 2018 e uscito nelle sale quest’anno, ne é un brillante esempio.

Abbiamo voluto intervistare il regista Paolo Zucca, che vogliamo qui ringraziare per la grande disponibilità con cui ci ha rivelato aspetti e curiosità sulla realizzazione del film.

Marco Spissu: "Chi lavora duro batte anche chi ha talento"

20 dicembre 2019 Francesca Costa 0 commenti postato in interviste

Marco Spissu, 24 anni di Sassari, è uno degli atleti sardi che con un impegno ed una professionalità determinate e costanti sta mettendo in evidenza capacità che finalmente gli sono riconosciute a livello nazionale e internazionale. Alto un metro e ottantacinque è un prodotto del vivaio della Dinamo Basket Sassari. Ha esordito nel campionato nazionale italiano a soli sedici anni il 30 ottobre 2011 contro l’Olimpia Milano. Si tè poi trasferito nella penisola per maturare e fare esperienza e nel 2016 arriva la chiamata prestigiosa alla Virtus Bologna. Nella città emiliana conquista la promozione nella massima serie, il titolo di miglior Under 22 e quello di MVP (Most Valuable Player riconoscimento assegnato al miglior atleta di una squadra, di un campionato oppure di un singolo incontro) della Coppa Italia di A2. Nell’estate del 2017 rientra a Sassari e le sue annate sono un continuo crescendo. Con coach Pozzecco alla guida della panchina biancoblu migliora partita dopo partita e in questa terza stagione sassarese è inserito nel quintetto iniziale per guidare la regia del gioco della squadra.

A lui abbiamo voluto fare alcune domande per presentarlo quale modello di lavoro e di successo e per farlo conoscere meglio ai giovani del nostro Liceo.

Amore, fede e razionalità

8 dicembre 2019 Andreea Doloc 0 commenti postato in amore

A l’alta fantasia qui mancò possa;
Ma già volgeva il mio disio e ‘l velle,
Sì come rota ch’igualmente è mossa,

L’amor che move il sole e l’altre stelle.

Così volge alla conclusione il trentatreesimo canto del Paradiso, nonché ultimo canto della Commedia. Tutto culmina nell’amore, rappresentato dalla forma più assoluta e grandiosa concepibile da Dante; identificandolo egli con il divino gli conferisce un’autorità suprema, lo rende conditio sine qua non, principio ed epilogo dell’intera esistenza. È l’amore il direttore d’orchestra dell’intero universo, nell’amore è riposta l’essenza della vita che si manifesta nelle sue molteplici forme. La stessa etimologia della parola amore, dal latino a mors, senza morte, si riconduce all’eternità, ossia tutto ciò che trascende passato, presente e futuro; esso supera infatti la tripartizione temporale per affermarsi come fondamento primo.

NOVUS 2020 VENTIVENTI

12 settembre 2019 Massimo Pettinau 0 commenti postato in pacinotti, scuola

Non faccio che vivere ed è già tutto diverso.

Sembra sempre di ripetere un copione già scritto da altri e interpretato da noi tante volte. Inizia la scuola: campana, aula, banco, compagni, insegnanti, lezioni, verifiche.

Nulla, mai, è però come prima.

Tanti di noi sanno che basta un giorno, un’ora, un respiro, uno sguardo, una melodia e il ritmo vitale cambia, tutto è diverso. E anche questo nuovo anno scolastico lo è. Non siamo quelli di poche settimane fa, non siamo quelli dell’anno scorso. Non solo per i cambiamenti di classe o per la crescita anagrafica inevitabile. Siamo stati accanto a persone che avevano bisogno di noi o abbiamo dedicato più tempo a noi stessi. Abbiamo letto tanto o non abbiamo staccato i nostri occhi dalle immagini che ci arrivavano senza sosta sugli schermi. Abbiamo visto posti nuovi o abbiamo scoperto novità profonde dentro di noi e accanto a noi senza spostarci da qui, da quella meravigliosa terra che è la nostra Sardegna. Abbiamo trovato quello che cercavamo o siamo ancora in ricerca.